IMPOSTA UNICA COMUNALE(I.U.C.)

L’art. 1 della Legge 27 dicembre 2013, n. 147(Legge di Stabilità), ha previsto al comma 639, a decorrere dal 01.01.2014, l’istituzione dell’Imposta Unica Comunale(I.U.C.), costituita dalle seguenti componenti:

TARI(Tassa sui Rifiuti), destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei Rifiuti, a carico dell’utilizzatore dell’immobile, ivi comprese le abitazioni principali;

IMU(Imposta Municipale Propria), di natura patrimoniale, dovuta dal possessore di immobili, escluse le abitazioni principali;

TASI(Tributo Servizi Indivisibili), istituita per la copertura dei costi relativi all’erogazione dei servizi comunali individuati dal Comune ed elencati all’art. 39 del Regolamento comunale IUC .

 

TARI

La TARI sostituisce, a decorrere dal 01.01.2014, la TARES(Tributo sui Rifiuti e sui Servizi, abrogata dall’art. 1, comma 704,           L. 147/2013), ed è dovuta da chiunque occupi o detenga locali ed aree scoperte a qualsiasi uso adibiti. La tariffa è articolata nelle fasce di utenza domestica e non domestica. Il calcolo della tariffa per utenze domestiche è rapportato al numero dei componenti del nucleo familiare ed alla superficie di occupazione, mentre per le utenze non domestiche il calcolo è riferito alla superficie tassabile ed il tipo di attività svolta. Il numero dei componenti del nucleo familiare è quello risultante dai registri anagrafici. Le tariffe di applicazione sono state determinate con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 33 del 08 settembre 2014.

Premesso che è stato già disposto l’acconto TARI su tariffe TARES in n. 2 rate con scadenza 31 agosto 2014 e 30 settembre 2014,         l’importo del saldo verrà calcolato con le nuove tariffe TARI, sottraendo le somme versate in acconto.

Scadenza di pagamento del saldo TARI 2014:  31 gennaio 2015

N.B. All’importo del Tributo si applica l’addizionale provinciale pari al 5%.

 

IMU

L’Imposta Municipale Propria ha per presupposto il possesso di immobili. L’imposta non si applica alle abitazioni principali, laddove il proprietario ed i suoi familiari vi dimorino abitualmente e vi risiedano anagraficamente. Fanno eccezione quelle classificate nelle categorie catastali A/1-A/8-A/9, per le quali continua ad applicarsi l’aliquota di cui al comma 7 dell’art. 13 del D.L. 201/2011 e la detrazione di cui al comma 10 del suddetto art. 13 del D.L. 201/2011.

L’imposta non si applica alle cooperative edilizie a proprietà indivisa adibita ad abitazione principale e relative pertinenze dei soci assegnatari; alla casa coniugale assegnata al coniuge, a seguito di separazione legale, annullamento, scioglimento del matrimonio; ad un unico immobile posseduto e non concesso in locazione dal personale delle Forze armate, delle Forze di Polizia, del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco.

Sono soggette all’applicazione dell’IMU tutte le altre fattispecie di immobili: abitazioni e pertinenze diverse dall’abitazione principale, capannoni, terreni agricoli ed aree fabbricabili.

ALIQUOTE IMU:

Abitazione principale

ESENTE

Abitazione principale classificata nelle categorie catastali A/1-A/8-A/9 e relative pertinenze

4,20 ‰

 

Abitazione e pertinenze concesse in comodato d'uso gratuito, a parenti in linea retta di primo gradi che la utilizzano come abitazione principale, con esenzione totale per le rendite fino ad € 500,00, relativamente agli immobili A/2-A/3-A/4-A/5-A/6-A/7 e loro pertinenze nel limite di una sola per categoria

 

4,20 ‰

 

Altri fabbricati

8,20

Terreni agricoli ed aree fabbricabili

8,20

Aree fabbricabili B2 (residenziali di completamento)

8,20 ‰ - valore € 80,00/mq

Aree fabbricabili C(residenziali di espansione)

8,20  - valore    € 70/mq

Aree fabbricabili D(prevalente destinazione produttiva)

8,20 ‰ - valore   € 28,00/mq

Aree a destinazione ed uso pubblico: F1-F2-F3

8,20

Attrezzature private ad uso collettivo(Indice F.F, mc./mq. 0,30)

8,20 ‰  - valore  € 65,00/mq

Attrezzature private ad uso collettivo(Indice F.F, mc./mq. 0,02)

8,20 ‰  - valore  € 32,00/mq

Scadenze di pagamento:

Acconto: 16 giugno 2014

Saldo: 16 dicembre 2014

 

TASI

Presupposto della TASI è il possesso o la detenzione, a qualsiasi titolo di fabbricati, ivi compresa l’abitazione principale, e di aree edificabili, come definiti ai sensi dell’Imposta Municipale Propria(IMU), con esclusione dei terreni agricoli. Nel caso di utilizzo dell’immobile da parte di un soggetto diverso dal titolare del diritto reale, quest’ultimo e l’occupante sono responsabili di un’autonoma obbligazione tributaria.

Le aliquote TASI da applicare sono riportate nella tabella sottostante.

ALIQUOTE TASI:

Aliquota TASI per abitazioni principali, comprese quelle di lusso di cui alle categorie A/1, A/8, e A/9 e relative pertinenze, ivi comprese le unità immobiliari ad esse equiparate dall'art. 13, comma 2, del D.L. n.201/2011 e dal Regolamento comunale IUC 2014, componente IMU:

 

 

 

 

1,80 ‰

Aliquota per tutte le altre fattispecie di immobili diverse da quelle di cui al punto precedente:

 

1,30 ‰

 

Aliquota nel caso in cui l’unità immobiliare sia occupata da un soggetto diverso dal titolare l’imposta sarà suddivisa: Proprietario:    90%

Occupante:      10%

 

 

1,30 ‰

 

Scadenze di pagamento:

Acconto:                   16 ottobre 2014

Saldo:                       16 dicembre 2014

Soluzione unica:      16 ottobre 2014

 

La base imponibile della TASI è la stessa dell’IMU ed il pagamento è in autoliquidazione. Non saranno recapitati avvisi e/o quietanze di versamento ai contribuenti.

Collegandosi al sito istituzionale dell'Ente, all'indirizzo www.comune.striano.na.it, possono essere effettuati i calcoli IMU e TASI cliccando sull'icona “Calcolo IMU 2014”.

*Per quanto non riportato si rimanda alla Deliberazione di Approvazione del Regolamento IUC n. 30 del 08 settembre 2014; alla Deliberazione di approvazione tariffe TARI n. 33 del 08 settembre 201; alla Deliberazione di approvazione aliquote TASI n. 31 del         08 settembre 2014; alla Deliberazione di approvazione aliquote IMU n. 32 del 08 settembre 2014 e alla Deliberazione di G.C. n. 68 del 31 luglio 2014 di  Determinazione  del valore venale delle aree edificabili .

 

L’ASSESSORE AL BILANCIO E TRIBUTI

D.ssa Elisa Eleonora Boccia

IL SINDACO

Arch. Aristide Rendina

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